Un successo il Seminario CNT-PAIDEIA “Le coordinate della cordinazione. – La coordinazione motoria e la disprassia”
Presso la Fondazione Paideia di Torino si è svolto domenica 28 aprile il seminario intitolato “Le coordinate della cordinazione. – La coordinazione motoria e la disprassia” con organizzazione a cura delle Scuole Nuoto Federali del Centro Nuoto Torino e di Paideia Sport, in collaborazione con AIDEE (Associazione Italiana Disprassia dell’Età Evolutiva) e con il riconoscimento della Federnuoto Piemonte e Valle D’Aosta e del Settore Istruzione Tecnica della Federazione italiana Nuoto.
LA DISPRASSIA
AIDEE (Associazione Italiana Disprassia dell’Età Evolutiva)
Secondo il DSM-5 la Disprassia viene generalmente inclusa nella definizione di DCD (Developmental Coordination Disorder, in italiano Disturbo dello Sviluppo della Coordinazione), inserito nella sezione “DISTURBI DEL MOVIMENTO” , con il codice 315.4. La diagnosi di questo disturbo, secondo il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, necessita dei seguenti criteri:
L’acquisizione e l’esecuzione di abilità motorie coordinate risultano notevolmente inferiori rispetto a quanto atteso per l’età e per l’opportunità che l’individuo ha avuto di apprendere e utilizzare tali abilità. Le difficoltà si manifestano con goffagine, lentezza e imprecisione nel movimento.
Il deficit delle abilità motorie interferisce in modo significativo e persistente con le attività della vita quotidiana ed ha un’ impatto sulla produttività scolastica, sulle attività pre-professionali e professionali, sul tempo libero e sul gioco.
L’esordio dei sintomi avviene nel primo periodo dello sviluppo (clinicamente non viene fatta diagnosi prima dei 5 anni, anche se è bene riconoscerlo prima possibile).
I deficit delle abilità motorie non sono meglio spiegati da disabilità intellettiva o da deficit visivo e non sono attribuibili ad una condizione neurologica che influenza il movimento.